[...] anche in relazione con il diminuito slancio delle attività produttive . il tasso di incremento delle importazioni al 31 maggio 1964, secondo dati [...]
[...] , questo, segno non dubbio della flessione dell' attività produttiva. a proposito delle esportazioni, poi, va fatto notare che il loro incremento deriva [...]
[...] , qualche segno positivo si nota — è diminuita infatti, la domanda di autovetture, è calato il ritmo di incremento di abbonati alla TV, è meno [...]
[...] collegato all' incremento del reddito nazionale e, in ogni caso, non sarà superiore al 5 per cento ; la normale lievitazione delle entrate sarà [...]
[...] 1.556,4 nel 1961, a 1.766 nel 1962, a 2.148,7 nel 1963, con un aumento totale del 60,9 per cento e un tasso medio di incremento annuo del 17,2 per [...]
[...] , nel periodo considerato, del 42,2 per cento , e ad un tasso medio di incremento annuo del 12,45 per cento . il deficit è cresciuto da miliardi 411,2 [...]
[...] capacità dei settori produttivi di far fronte ad un ulteriore incremento del costo del lavoro . le imprese marginali ridurrebbero in un primo momento [...]
[...] economicamente soprasviluppate e zone sottosviluppate; il rapporto tra l' incremento dell' occupazione fino al pieno impiego e la modernizzazione tecnologica del [...]
[...] investimenti ad una politica di incremento della domanda, perché l' investimento segue la domanda e non viceversa; ed il rinnovamento tecnico, in un paese [...]
[...] quell' incremento della produzione e quindi dell' occupazione che è lo scopo della nostra azione. ed è proprio perché ciò si verifichi che occorre [...]
[...] ritiene che esso valga a sodisfare un interesse nazionale di carattere generale quale è quello dell' incremento degli scambi commerciali ed [...]
[...] deficienze lamentate nell' incremento della produzione zootecnica, nessun sistema economico — e quindi nemmeno quello italiano — poteva resistere senza [...]